CIMINNA – Presunti maltrattamenti di una nonna sulla nipotina di 3 anni. Giulia (nome di fantasia), secondo la denuncia presentata dalla mamma ai carabinieri di Ciminna, sarebbe stata picchiata dalla nonna paterna all’interno della sua abitazione nel paesino in provincia di Palermo, dove vive insieme al padre. Schiaffi e rimproveri che la nonna avrebbe rivolto alla nipote in lacrime. Giulia, indifesa, avrebbe aspettato accovacciata su stessa che la nonna smettesse di picchiarla. Solo per caso, poco dopo la presunta aggressione, è arrivata la madre della bambina, al corrente di tutto a causa di uno smartphone lasciato in linea.
Dopo la separazione tra i due genitori, la bambina venne affidata al padre col quale Giulia vive in una casa nel centro di Ciminna anche con la nonna paterna. Ora la brutta storia di insulti e botte che sarebbero state ascoltate dalla madre all’altro capo del telefono. Prima delle presunte percosse subite, però, Giulia avrebbe agganciato accidentalmente il numero della mamma che è subito corsa da lei. Ha preso la bambina e l’ha portata via lontana dalla nonna. Poi si è recata alla stazione dei carabinieri di Ciminna e ha denunciato l’ex suocera a piede libero per maltrattamenti in famiglia. La bambina ha riportato solo qualche livido e adesso sta bene. La nonna è in stato di libertà e non è l’unica a essere stata denunciata in questa storia. La mamma, infatti, è stata denunciata dall’ex marito per sottrazione di minore.
