Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Palermo, in relazione agli articoli di stampa nei quali si riportavano le affermazioni rese dal dott. Vittorio Teresi, procuratore aggiunto presso la Procura della Repubblica di Palermo, in ordine alle motivazioni della sentenza del cosiddetto processo Mori, esprime disappunto per l’uso inappropriato dei mass media, utilizzati per censurare l’operato degli altri soggetti del processo, in tal modo cercando di offuscare il lavoro e l’impegno degli stessi, peraltro, disattendendo gli ordinari strumenti di impugnazione e determinando il rischio di un’ingiustificata sovraesposizione agli occhi della pubblica opinione dei destinatari di tali affermazioni.
Auspica, quindi, un maggiore equilibrio ricordando e facendo tesoro dei molteplici inviti, provenienti soprattutto dal Presidente della Repubblica, al rispetto dei ruoli nel processo penale ed alla continenza nelle dichiarazioni da parte dei suoi interpreti.