BAGHERIA (PALERMO) – Due palermitani sono stati arrestati dalla polizia con l’accusa di un furto tentato e di un altro riuscito avvenuti a Bagheria tra aprile e giugno dello scorso anno con il cosiddetto metodo della “spaccata“. I due si trovano adesso in carcere a Termini Imerese.
I due colpi
Il primo fatto risale allo scorso 4 aprile, quando, secondo le indagini del commissariato di Bagheria coordinate dalla Procura di Termini venne compiuto l’assalto che fruttò loro un bottino di oltre 4.500 euro a un bar tabacchi. I due pregiudicati, col volto coperto da passamontagna, dopo avere effettuato un accurato sopralluogo ed avere atteso la chiusura del locale, utilizzando delle pesanti mazze mandarono in frantumi la vetrata del punto vendita ed una volta all’interno trafugarono denaro contante e numerosi gratta e vinci.
Il secondo episodio contestato nel provvedimento del giudice riguarda un tentativo di furto commesso lo scorso 7 giugno ai danni di una ricevitoria e rivendita di tabacchi. In questo caso, dopo avere sferrato violenti colpi contro la vetrata, gli autori fuggirono perché impauriti dal fragore generato dai numerosi colpi assestati alla vetrina.