LAMPEDUSA (AGRIGENTO) – E’ ormai accertato che l’edizione 2013 di O’Scià 2013 non si farà, ma questo non inficia il rapporto che da tempo lega il cantautore Claudio Baglioni all’isola di Lampedusa. “Isole del Sud” è il brano contenuto nel suo ultimo progetto “Con voi” ed è un canto d’amore dedicato alle isole Pelagie, tanto care a Baglioni. L’autore è ormai legato all’isola cui e con il suo “O’Scià” ha sempre portato un messaggio d’amore e di fratellanza, in una terra che rappresenta un ponte cruciale tra l’Africa e l’Europa. Grazie anche a Baglioni questo saluto o’scià (mio respiro), tipico del dialetto lampedusano, è diventato il simbolo di un’isola e di una popolazione che, come ha affermato Papa Francesco nella sua visita, è “per natura predisposta all’accoglienza dei migranti”.
Proprio il tema dei migranti è quello che si presenta nella canzone Isole del sud che termina con una frase emblematica che racchiude l’essenza del significato del termine migrante: “Siamo quelli che non sono mai né là né qua, vite a metà noi siamo acqua. Perché partire è vivere e un po’ morir”.