PALERMO – La condanna a quattro anni ciascuno di carcere è il doppio della richiesta dell’accusa. Dopo la lettura del verdetto ci sono attimi di tensione in aula. I carabinieri decidono di trattenere il giudice Nicola Aiello per qualche minuto in camera di consiglio e di accompagnarlo al parcheggio. Scelta precauzionale.
La condanna per tentato furto riguarda i cinque componenti di una “banda del buco”: Francesco Palazzotto, 60 anni, Fabrizio Leonardi 50 anni, Salvatore Ferrante, 35 anni, Filippo Raccuglia, 21 anni, e Salvatore Dragotta 45 anni.
Erano imputati per un colpo fallito al supermercato “Paghi poco” di via Messina Marine. Palazzotto e Leonardi facevano da palo. Ferrante, Raccuglia e Dragotto avevano ancora in mano piccone, martello e scalpello per fare un buco nella parete per entrare nel supermercato. I ladri avevano con sé radio ricetrasmittenti, una bombola di gas ed una di ossigeno collegate con due tubi ad un cannello metallico, evidentemente da utilizzare per aprire la cassaforte custodita nell’attività commerciale