“A Bari una sconfitta che brucia? Sì, molto. È una sconfitta che forse, per come era andata la partita, poteva stare anche in pareggio. Sicuramente non ci fa piacere, siamo arrabbiati”. Il portiere del Palermo Emil Audero commenta così la sconfitta per 2-1 contro il Bari di venerdì scorso ai microfoni ufficiali del club di viale del Fante. “Però poi alla fine dobbiamo guardare avanti, abbiamo delle partite importanti davanti a noi che dobbiamo prendere come finali e dobbiamo prendere più punti possibile”.
“Il rammarico è non aver mosso la classifica, perché comunque un punto è sempre meglio di niente – prosegue l’estremo difensore -. Fa sempre bene per quello che è la classifica, perché poi alla lunga pesano. Quindi siamo sicuramente non felici. Noi siamo stati bravi poi a rimetterla in piedi. Molto dubbio il gol annullato. Poi la partita era stata abbastanza bloccata e ammetto anche poi di qualche loro ripartenza su contropiede. Insomma, a maggior ragione è una sconfitta che brucia”.
“È un dispiacere, come ho detto prima. Siamo dispiaciuti, siamo arrabbiati. Purtroppo sta capitando troppe volte questo gol all’ultimo minuto. Deve essere una questione di vita o di morte, come si dice, perché abbiamo un obiettivo troppo importante davanti. Quando subisci queste cose fa male, però dobbiamo rimanere equilibrati, pensare alla prossima e guardare un finale di stagione importante. Penso che questi ultimi minuti ci debbano dare veramente cattiveria per quello che è già la prossima partita a iniziare dalla settimana degli allenamenti”, ha concluso Audero.