PALERMO – Obiettivo prima vittoria del 2014. Domani pomeriggio, al Barbera contro il Padova, il Palermo va alla ricerca della prima gioia di quest’anno, una vittoria che permetterebbe alla formazione palermitana di consolidare il primato in classifica: “Il nostro obiettivo è la continuità di prestazioni – dice Iachini in sala stampa -, coniugata al risultato. La prossima gara sarà dura, contro una squadra che ha cambiato allenatore. Se guardiamo la loro rosa c’è gente che ha fatto la Serie A, giocatori con un trascorso importante sia in A che in B. Lo stesso Padova ha fatto campionati d’alta classifica nelle scorse stagioni. Nel calcio gli episodi non sono sempre favorevoli. Nelle ultime due partite abbiamo preso tre traverse, tra l’altro nella parte inferiore. Il calcio è fatto così ma il campionato è lungo, ci sta. Abbiamo concesso pochissimo, è un dato importante. Siamo in un momento di crescita”.
Passo indietro, si parla del match di Empoli: “Siamo rafforzati, ci aspettava una gara difficile in un ambiente caldo. Era la partita dell’anno, come spesso ci capita in trasferta, contro una squadra che gioca insieme da due anni e si conosce a memoria. Il loro attacco sa metterti in difficoltà, ma abbiamo dimostrato di essere sempre più squadra”.
Problema infortunati. fuori Dybala e Barreto, si spera nel recupero di Belotti: “Per Andrea aspettiamo questo allenamento, poi decideremo. Quando si è infortunato gli è rimasta la gamba sotto l’avversario, è un problema osseo-tendineo. Lo staff medico sta lavorando per restituirgli la giusta elasticità, non è un problema muscolare. Verificheremo oggi, poi decideremo. Abbiamo buone indicazioni da Barreto e Dybala, il cui recupero procede bene. Nelle prossime settimane conto di avere delle scelte maggiori nei vari reparti, cercheremo di ricreare certi presupposti”.
Dualismo Ujkani-Sorrentino: “Abbiamo due ottimi portieri e siamo felici. Tutti avevano delle preoccupazioni dopo l’infortunio di Sorrentino, ma Ujkani si è disimpegnato ottimamente. Sorrentino è pienamente ristabilito clinicamente, ora tocca alla riabilitazione tecnica. Però abbiamo grande fiducia in lui, oltre che in Ujkani. Non è per questa scelta che non dormo sonni tranquilli”. Hernandez ci sarà, titolare al fianco di Lafferty: “Pensiamo possa essere della partita. Dalle indicazioni avute ieri non sembra un problema alla spalla, abbiamo avute risposte positive. E’ stato un problema al deltoide, non alla spalla. Altrimenti sarebbe stato diverso, il pensiero peggiore era proprio quello. Intanto valutiamo i ragazzi che abbiamo, in più c’è Embalo che per me è una punta. Può dare velocità e profondità, con le sue caratteristiche può giocare anche sullo stretto per creare superiorità nell’uno contro uno”.
