CATANIA – Due giovani cugini, uno residente a Belpasso e l’altro a Biancavilla, sono stati denunciati dai Carabinieri della Stazione di Belpasso per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Il cugino di Biancavilla è stato deferito anche per possesso ingiustificato di valori, dopo essere stati fermati in auto con droga e una cospicua somma di denaro.
L’atteggiamento sospetto
L’episodio è avvenuto intorno alle 19 in via I Retta Levante, durante un servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione dei reati. Una pattuglia dei Carabinieri ha notato un’auto parcheggiata a bordo strada con due giovani a bordo. La loro attenzione è stata subito attirata dal comportamento dei due che, alla vista dei militari, hanno assunto un atteggiamento chiaramente sospetto, cercando istintivamente di coprirsi il volto, nel probabile tentativo di non essere riconosciuti.
Questo atteggiamento ha insospettito i Carabinieri che hanno deciso di intervenire per approfondire la situazione. I due giovani, entrambi ventenni, sono stati fatti scendere dal veicolo e sottoposti a un accurato controllo.
La scoperta di droga e denaro
Nel corso dell’attività, gli investigatori dell’Arma hanno recuperato una bustina di plastica contenente oltre 10 grammi di marijuana già tritata, oltre a 5 dosi della medesima sostanza e una dose di cocaina. Tutte le dosi erano già confezionate e, verosimilmente, pronte per la vendita al dettaglio.
A rafforzare ulteriormente l’ipotesi di una probabile attività di spaccio, è stato il ritrovamento, nella disponibilità di uno dei due giovani, della cospicua somma di oltre 1.440 euro in contanti, suddivisa in banconote di vario taglio. Il soggetto non ha saputo fornire alcuna spiegazione riguardo alla provenienza e alla giustificazione di tale somma.
Entrambi i giovani sono stati denunciati, ferma restando la presunzione di innocenza valevole ora e fino a condanna definitiva. L’operazione rientra nelle attività di contrasto al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti, condotte secondo le indicazioni del Comando Provinciale dei Carabinieri di Catania.

