MESSINA – Alex Benvenga esce il petto in fuori, guardando con tranquillità e un pizzico di spavalderia al futuro. Tra le due sponde dello Stretto continua il botta e risposta tra un Messina che si che si prepara ai playout e una Reggina che attende speranzosa il responso del Collegio di Garanzia del CONI, che ridarebbe ai calabresi i 2 punti necessari per evitare la retrocessione diretta, aprendo le porte al derby della salvezza. Ciò di cui non vuol sentir parlare Benvenga è di paura da parte dei giallorossi: “Il derby è sicuramente una partita particolare, ma come non abbiamo avuto paura nelle due gare di campionato non ne dovremmo avere neanche in caso di playout ha commentato anzi ritengo che per loro sia meglio retrocedere direttamente visto che quest’anno contro di noi hanno già perso due volte. Per noi cambia poco l’avversario, ma la situazione è ridicola perchè la classifica finale non può essere stravolta dopo 38 giornate di campionato”.
Dopo un periodo complicato il terzino giallorosso ha recuperato la megliore condizione: “Adesso sto bene, ho recuperato la miglior condizione fisica e mentale e questo mi rende molto felice ha dichiarato inoltre giocare a sinistra mi piace, spero di continuare ad essere impiegato in quel lato”. La stagione regolare di Benvenga è terminato con qualche rimpianto: “Il gol non è fondamentale per un terzino ma ci sono andato vicino in qualche situazione ha continuato ovviamente ho anche rimpianti per la piega che ha preso la stagione, anche perchè abbiamo perso molti punti per strada e potevamo salvarci direttamente. Però ormai è inutile parlarne e conta solo la salvezza”.
Intanto il futuro del Direttore Sportivo Fabrizio Ferrigno potrebbe essere lontano da Messina, visto l’interessamento del Catanzaro piazza in cui l’attuale dirigente peloritano ha militato da calciatore divenendo un vero e proprio idolo della tifoseria calabrese.