BIELLA (TORINO) – Una donna è stata violentata ripetutamente davanti al figlio di quattro anni. La terribile vicenda si è verificata a Biella, in provincia di Torino. Il protagonista della violenza è un 24enne egiziano accusato di aver violentato una donna in un appartamento della città. L’egiziano stava eseguendo dei lavori di ristrutturazione della casa della vittima.
La donna, lo scorso 7 giugno, è arrivata, insieme al figlio, nell’appartamento e stava controllando lo stato dei lavori. Nell’immobile era presente il 24enne che ha nascosto le chiavi, da lì è iniziato l’incubo per la donna.
Dopo una prima violenza, durante la quale ha subito alcune lesioni, la donna è stata minacciata di morte, anche con l’uso di una fascetta da elettricista che avrebbe utilizzato, in caso, per strangolarla, così il 24enne ha continuato a violentarla.
La donna, dopo le diverse violenze, ha chiesto all’uomo di uscire per comprare da mangiare. Una volta convito, la donna ha avvicinato una guardia giurata e ha chiesto aiuto mentre il 24enne, avendo capito che stava per arrivare la polizia, è scappato via facendo inizialmente perdere le sue tracce.
L’uomo è stato rintracciato e arrestato poco dopo e portato in carcere.