CATANIA – Nessuna notizia del rendiconto 2015. Lo scrive una nota datata 21 giungo l’organo di revisione dei conti del Comune di Catania che evidenzia come l’amministrazione non abbia ancora fornito risposte relative alle richieste sul documento contabile relativo allo scorso anno, “i cui termini per l’esitazione dei relativi adempimenti, ex arti. 151 e 227 del D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000 – scrivono i tre revisori – risultano ormai ampiamente scaduti”.
A sei mesi dalla fine dell’anno, dunque, manca ancora il documento che certifica l’andamento della spesa, i cui termini, riportano ancora i revisori, “includono anche i tempi assegnati dal regolamento di contabilità sia per ‘emissione del parere da parte dell’organo di revisione che quelli relativi alla messa a disposizione delle Commissioni e degli Organi Consiliari della proposta di deliberazione e dei relativi allegati”.
Il rischio, qualora non si giungesse all’approvazione quanto meno da parte della Giunta, sarebbe il commissariamento per inadempienza. Non solo. I revisori, nella stessa nota, indirizzata tra gli altri al sindaco Bianco, al Direttore generale Liotta e all’assessore Girlando, sottolineano l’esigenza che l’amministrazione proceda a individuare, in assenza della figura del Ragioniere generale, i Responsabili delle Azioni relative al piano di riequilibrio finanziario pluriennale “al fine .- conclude la nota – di rispettare la prossima scadenza prevista per il 15/07/2016, in merito alla “Relazione sullo stato di attuazione del piano di Equilibrio finanziario pluriennale”.