PALERMO – “I mancati trasferimenti del comune di Palermo rischiano di provocare un terremoto al Teatro Biondo, i cui lavoratori potrebbero finire presto in cassa integrazione: un paradosso, se si considera che lo Stabile di via Roma è in default a causa dei suoi soci. L’ex Provincia è sparita senza essere stata rimpiazzata, la Regione ha diminuito il suo contributo, il Comune tra il 2008 e il 2009 ha tagliato la sua quota per 3,4 milioni, a cui si aggiungono gli interessi bancari. In tutto 5 milioni di buco, parzialmente coperto grazie ai sacrifici dei lavoratori che adesso potrebbero, da soli, pagare il prezzo degli errori della politica. Chiediamo al Comune di pagare al più presto quanto deve, facendosi parte attiva per l’accensione di un mutuo che estingua il debito residuo e permetta di rilanciare il Teatro come polo culturale a livello regionale e nazionale”. Lo dice Paolo Caracausi, consigliere comunale Idv di Palermo.
“Biondo, lavoratori a rischio| Non possono pagare solo loro”
Caracausi (Idv): "C'è il pericolo che vadano in cassa integrazione".
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