In cima a tutte le classifiche, dall’Indie ai più ascoltati nel 2021 su Spotify, Blanco ha suggellato momenti unici dall’uscita del suo primo album Blu celeste. Non è di certo il primo dei suoi successi ma dopo la vittoria a Sanremo 2022 in coppia con Mahmood e la successiva partecipazione all’Eurovision 2022 in rappresentanza dell’Italia, la fama del giovanissimo cantante non ha conosciuto arresto, confermandosi immediatamente sold out in tutte le tappe del tour.
Nel fine settimana è stata la volta di Catania, con la location di Villa Bellini adibita a palcoscenico per il debutto del cantante nelle serate del 30 e 31 luglio. Così in centinaia hanno scelto di ambire ai posti più vicini all’esibizione sottoponendosi volutamente ad interminabili ore sotto il sole cocente ed accampandosi alla buona con ombrelli e teli da spiaggia per lenire la calura dell’asfalto rovente.
Infatti, le altissime temperature registrate per tutta la settimana si sono mantenute costanti anche durante il week end, senza lasciar tregua ai giovanissimi e non, causando diversi mancamenti in concomitanza e durante l’evento.
“La Villa non è il luogo adatto. Stadi e palazzetti dello sport causerebbero meno disagi alla città” è la voce di protesta dei cittadini, indisposti dal denso programma di appuntamenti che nel mese di luglio ha incalzato la città, tra recuperi di appuntamenti saltati in questi anni di pandemia e la nuova programmazione del 2022.
Il caldo, tuttavia, non è l’unico dei disagi riscontrati in riferimento alla tappa del tour. Già da giorni i catanesi si interrogano sulle motivazioni della scelta della location sia per la sua posizione così nevralgica che ha comportato la chiusura forzata del centro storico in questa stagione di eventi, sia per l’impossibilità di usufruire dell’unico polmone verde della città come sfogo, soprattutto nei fine settimana, per i bimbi e le famiglie che al riparo degli alberi trovano ristoro.
A tali perplessità si sommano le lamentele degli esercenti, già vessati dalla mancanza di circolazione e quindi di afflusso di clientela nelle date dei previsti eventi, penalizzati ulteriormente dall’occupazione del suolo iniziata già dalle prime ore del pomeriggio.
Chiaramente, dal punto di vista del pubblico invece il riscontro appare del tutto differente: una serata indimenticabile a suon di tormentoni che si sono susseguiti, nota dopo nota, trasformando il parco in una vera e propria discoteca sotto le stelle.
La voglia di esserci, di trasmettere delle emozioni e di unire generazioni in un abbraccio inseguito da più di due anni di distanze e restrizioni, trasudava -letteralmente- in ogni mossa del cantante ancora claudicante dopo l’infortunio a causa dell’incidente avuto lo scorso mese che ha causato lo stop per le date di Roma e Genova, non riuscendo però a scalfire l’entusiasmo del neo diciannovenne attualmente più apprezzato d’Italia.
Nel palinsesto ancora diversi gli spettacoli per i mesi di agosto e settembre in cui il Giardino Bellini farà ancora da cornice, per cui gli abitanti sperano in una maggiore organizzazione della viabilità e nel contenimento delle problematiche ravvisate negli scorsi giorni. Per gli anni a venire si auspica dunque che l’amministrazione intervenga nella ricerca di spazi più idonei alla realizzazione delle performance di artisti nazionali e internazionali, desiderosi di scegliere Catania come tappa per i loro tour, di cui possiamo esser fieri per il benessere e gli introiti che hanno scelto di riservare alla nostra città.