“Sospensione cautelare” dei rialzi delle bollette telefoniche decisi dagli operatori dopo l’arrivo dell’obbligo della fatturazione mensile, a sostituzione di quella a 28 giorni. E’ quanto deciso dall’Antitrust, nell’ambito dell’istruttoria avviata a febbraio per verificare l’esistenza di un’intesa fra Tim, Vodafone, Fastweb e Wind Tre, con la quale, tramite Asstel, avrebbero coordinato la propria strategia commerciale portando a rialzi di importo simile. Per questo, il Garante ha intimato agli operatori di “definire la propria offerta in modo autonomo”.
L'intervento del garante.
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