PALERMO – La Polizia di Stato ha sequestrato un centro scommesse in via Dante, a Palermo, formalmente un internet point che forniva ricariche di conti di gioco verso siti autorizzati, ma in realtà punto scommesse di un bookmaker straniero privo di concessione dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli. Gli agenti hanno accertato che l’attività era gestita da un italiano, in assenza della licenza di pubblica sicurezza. Nel corso della perquisizione sono stati trovati alcuni clienti che stavano scommettendo in modo illegale. Il titolare è stato denunciato, sequestrati il locale, le postazioni informatiche, numerose ricevute attestanti le puntate.
In questi giorni è arrivata la convalida per altri due centri scommesse sequestrati la scorsa settimana in piazza Lolli e in via Duca della Verdura. La licenza era stata negata perché si sospettava che Cosa Nostra potesse avere un interesse nella gestione dei due centri scommesse. Contro il mancato rilascio i gestori avevano presentato due richieste di sospensiva al Tar di Palermo che erano respinte, legittimando l’azione della questura. Senza licenza l’attività però è proseguita. Così sono scattati i sigilli agli immobili, ai computer e alle ricevute delle scommesse. I titolari sono stati denunciati.