PALERMO – “Ben venga qualsiasi iniziativa che concorra, insieme all’amministrazione regionale, a rendere trasparente ed efficiente il sistema sanitario regionale. Ma, proprio per questo motivo, forse serve fare maggiore chiarezza”. L’assessore regionale alla Salute Lucia Borsellino scrive a Livesicilia per rispondere al capogruppo del Pdl all’Ars Nino D’Asero che ha annunciato che chiederà l’istituzione di una commissione d’inchiesta sul sistema sanitario regionale.
“Dal 2009 la regione spende la quota di Fondo Sanitario che le viene assegnata. Negli anni questa quota ha avuto un leggero incremento a livello nazionale – spiega l’assessore Borsellino -. Oggi per effetto della spending review il Fondo Sanitario rischia invece un preoccupante decremento, non solo per la Sicilia ma per tutte le regioni. Più che di aumento della spesa sanitaria regionale è corretto prendere atto che nel corso di questi ultimi anni si è rientrati da un disavanzo fuori misura che generava annualmente da 600 a 800 milioni di perdite. La Sanità è il ramo di amministrazione regionale che da anni è monitorato trimestralmente dal Ministero competente e da quello dell’Economia. Siamo anche una delle regioni in cui la quota sanitaria complessiva procapite, durante tutti questi anni, è rimasta tra le più basse. E, nonostante ciò, come attesta la relazione sulla riforma sanitaria, presentata in VI Commissione, gli indicatori del Patto per la Salute registrano un trend positivo. Occorrerebbe allora interrogarsi quanto questa differenza giovi a rendere il servizio sanitario di altre regioni più attrattivo. Sulle risposte puntualmente date all’on. D’Asero si rimanda al resoconto stenografico della seduta Ars n. 45 del 28/05/2013″, conclude l’assessore.
