CATANIA – Se le sono suonate. Metaforicamente, almeno. Al centro dell’acceso dibattito di stamane al consiglio comunale c’è stato, infatti, il concerto di Goran Bregovic organizzato dall’amministrazione cittadina per la notte di san Silvestro a piazza Università. La discussione è stata sollevata per primo dal consigliere di opposizione, nonché presidente della commissione Cultura, Salvatore Giuffrida: “Come è solito il mal costume di questa amministrazione, la commissione che io presiedo non è stata affatto interpellata al momento di decidere sul concerto di Bregovic. Appunto per questo – ha aggiunto – vorrei sapere come è stato finanziato tale evento, se vi è stato un intervento economico da parte di privati e se quindi è stato pubblicato un qualsiasi bando di gara”.
Rincara la dose Manlio Messina, capogruppo di Area Centrodestra: “Noto con piacere come qualche consigliere si sia rallegrato per il concerto di Capodanno, qualcuno pensa che possa servire ad animare un centro ormai abbandonato e in fin di vita. Di questo anche noi potremmo essere contenti. Lo saremmo ancor di più, però, se le sorti dell’economia cittadina non passassero da un’iniziativa una tantum. Ci ricordiamo ancora gli anni della Primavera catanese, così come piace definirli il nostro sindaco, in cui si spendevano tre miliardi di vecchie lire per la sola festa di capodanno. Oggi – rilancia Messina – vogliamo sapere dunque chi paga l’evento di Bregovic, questo perché la precedente amministrazione aveva varato un regolamento delle sponsorizzazioni, per evitare appunto che nessun ente esterno potesse finanziare le attività del comune senza alcun bando di gara previo”.
Schiva i rilievi dell’opposizione Orazio Licandro, assessore ai saperi condivisi: “L’amministrazione ha avuto un ruolo di regia e coordinamento anche per questo concerto. Non era un evento previsto. È entrato in agenda perché sono venute meno alcune tappe che Bregovic aveva già fissato. Questo evento si sta realizzando con la contribuzione corale della città tutta, attraverso l’intervento di pubblici e privati. Quanto prima – annuncia – daremo tutti i costi di questo evento”.