CATANIA – Svetta dalla notte di Natale sopra gli Archi della Marina: è una stella cometa speciale quella montata dal gruppo di artisti “Res Publica Temporanea” proprio sopra l’arco che fa da rifugio precario ad un gruppo di senzatetto della città. “Un buon simbolo – scrivono gli artisti su Facebook – per porre l’attenzione sugli invisibili di casa nostra”.
Chiaro il rimando politico alla spinosa questione israelo-palestinese: la stella, infatti, è la Stella di Davide mentre la coda è avvolta dalla kefiah. L’istallazione, infatti, si chiama “Peace”, pace.
Il manifesto del gruppo di artisti ” Res Publica Temporanea” si trova online, sul social media Facebook: “nasce dall’idea che l’arte possa trattare temi di attualità senza dare una visione determinata, ma aprendo semplicemente la porta del dubbio nel fruitore”. Gli artisti, Luca Prete e Alessandro Grasso, si definiscono “Giovini carbonari liberi in uno stato lavico. Debellatori certificati di pubbliche distonie. Ideatori e installatori di messaggi iconici.
“E’ un simbolo di pace – spiega a LiveSicilia Catania Luca Prete – per ricordare tutto quello che sta succedendo laggiù. Speriamo rimanga sugli Archi a lungo! Presto ci sarà un’altra istallazione simile, in un altro punto della città, ma stavola la Stella sarà spezzata: purtroppo, la pace è ancora difficile da raggiungere”.