Il Palermo lotta, cade, si rialza, rischia di ribaltarla, ma alla fine non va oltre il pari. Il match giocato allo stadio “Nicola Ceravolo” finisce 1-1 contro il Catanzaro di Vincenzo Vivarini. L’ennesimo scontro diretto dei rosanero in campionato è con i calabresi in piena crisi di risultati (quattro sconfitte nelle ultime cinque gare). La trasferta della squadra di Corini deve anche servire ai rosa per trovare equilibrio e continuità, per un rilancio nelle zone di vertice della classifica di Serie B. E alla fine, forse, il pareggio è il risultato più giusto.
Pronti, via e Soleri ha tra i piedi la possibilità di mandare in vantaggio i suoi, ma si fa ipnotizzare da Fulignati. Tatticamente il tecnico dei siciliani sembra aver studiato bene la squadra avversaria e fino alla mezz’ora di gioco riesce a rallentare drasticamente le manovre offensive degli avversari. Proprio a quindici minuti dalla fine del primo tempo, però, passa in vantaggio il Catanzaro con Biasci, grazie anche a un rimpallo fortunoso in area di rigore. Si rientra negli spogliatoi sul risultato parziale di 1-0 per i padroni di casa.
Nella ripresa il Palermo comincia subito fortissimo e i rosanero riportano quasi immediatamente il risultato in parità con l’ennesimo gol di testa di Jacopo Segre. Pochi istanti dopo il Catanzaro rischia di fare autogol, con la sfera che colpisce il palo e attraversa tutta la linea di porta per poi essere spazzata via. A metà secondo tempo la squadra di Vivarini prova a farsi rivedere in avanti, ma il Palermo regge e va nuovamente vicino al gol del possibile vantaggio. Alla fine il direttore di gara fischia tre volte e l’incontro termina 1-1. Un gol per parte, così come i punti che portano a casa entrambe le compagini. Il Palermo accorcia sul secondo gradino della graduatoria, il Catanzaro resta settimo con 34 lunghezze. I rosanero si portano a tre punti dal Como (vice capolista a quota 39), in attesa dei risultati di tutte le avversarie nel weekend.
Il tabellino
CATANZARO: Fulignati, Verna (dal 78′ Petriccione), Iemmello (cap.; dal 63′ Ambrosino), Scognamillo (dall’86’ Antonini), Pompetti, Brighenti, Sounas, Vandeputte, Biasci (dall’86’ Stoppa), Veroli, Situm (dal 78′ Situm). A disposizione: Sala, Borrelli, Antonini, D’Andrea, Petriccione, Brignola, Stoppa, Pontisso, Oliveri, Miranda, Ambrosino, Donnarumma. Allenatore: Vivarini.
PALERMO: Pigliacelli, Graves, Lund (dall’87’ Aurelio), Gomes, Segre, Di Mariano (dall’87’ Vasic), Ranocchia (dal 79′ Coulibaly), Di Francesco (dal 73′ Insigne), Nedelcearu, Soleri (cap.; dal 73′ Mancuso), Ceccaroni. A disposizione: Kanuric, Stulac, Mancuso, Insigne, Marconi, Vasic, Diakité, Buttaro, Valente, Aurelio, Henderson, Coulibaly. Allenatore: Corini.
ARBITRO: Baroni (Firenze). Assistenti: Cecconi (Empoli) – Cipriani (Empoli). Quarto Ufficiale: Grasso (Ariano Irpino). VAR: Gariglio (Pinerolo). AVAR: Abbattista (Molfetta).
MARCATORI: 29′ Biasci (C), 48′ Segre (P).
NOTE: Ammoniti: Ranocchia (P), Brighenti (C).
La partita
90′ + 4′ – Triplice fischio del direttore di gara, Catanzaro-Palermo termina 1-1
90′ – I minuti di recupero prima della fine del match saranno quattro
87′ – Tra i rosanero Aurelio e Vasic subentrano a Lund e Di Mariano
86′ – Nel Catanzaro Biasci lascia il posto a Stoppa, mentre Scognamillo viene sostituito con Antonini
79′ – A seguire Corini manda in campo Coulibaly per Ranocchia
78′ – Ancora cambi per mister Vivarini. Petriccione subentra a Verna, Oliveri a Situm
77′ – Giallo anche per Brighenti che arriva in ritardo su Di Mariano
76′ – Primo giallo del match per Ranocchia
74′ – Subito pericoloso il Palermo proprio nell’asse Insigne-Mancuso, con il primo che serve in verticale il secondo. Il numero 7 tenta di anticipare Fulignati ma non è preciso, palla sul fondo
73′ – Arrivano le sostituzioni anche tra i rosanero. Fuori Di Francesco e Soleri, dentro Insigne e Mancuso
65′ – Prima Scognamillo e poi Ambrosino vanno vicino al gol con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo
63′ – Primo cambio del match in casa Catanzaro. Esce Iemmello che lascia il posto a Ambrosino
53′ – Il Palermo rischia di andare in vantaggio con un autogol del Catanzaro dopo un’ottima progressione palla al piede di Ranocchia
48′ – GOL DEL PALERMO! Bastano pochi minuti del secondo tempo ai rosanero per pareggiare. Di Mariano serve un ottimo cross per l’inserimento di Segre che di testa batte Fulignati
Ore 21.36 – Nessuna sostituzione prima della ripresa, comincia il secondo tempo
45′ + 2′ – Forcing finale dei rosanero a pochi istanti della fine del primo tempo. Il risultato parziale, però, vede sempre il vantaggio del Catanzaro grazie al di Biasci. I rosanero dovranno provare a ribaltare la gara nella ripresa
45′ – I minuti di recupero saranno due
36′ – I padroni di casa dopo il gol che ha sbloccato la gara appaiono più fiduciosi, mentre i rosanero sembrano un po’ calati
29′ – GOL DEL CATANZARO! I calabresi sfruttano un rimpallo fortunato in area di rigore dei rosanero e con Biasci si portano in vantaggio. Il numero 28 dei giallorossi calcia tutto solo a pochi metri di distanza, Pigliacelli non può nulla
22′ – Ancora un’occasione per i rosanero, questa volta sugli sviluppi di un calcio d’angolo: Segre sul palo lontano colpisce di testa verso il centro e Soleri tenta la conclusione a botta sicura sparando alto. Poi l’arbitro segnala un fallo del numero 8 dei siciliani
15′ – La gara prosegue a ritmi molto lenti, ma la maggior parte delle possibili occasioni per fare gol le sta creando il Palermo
7′ – Palla in verticale perfetta di Gomes per Soleri che tutto solo a tu per tu con Fulignati si fa ipnotizzare
6′ – Pressing moto alto del Palermo che rallenta le manovre di costruzione delle azioni dei padroni di casa
Ore 20.32 – Primo pallone affidato ai rosanero, comincia il match al “Ceravolo”
Ore 20.31 – Minuto di raccoglimento per la scomparsa di Gigi Riva
Ore 20.29 – Le due compagini entrano sul terreno di gioco, soliti saluti di rito con il direttore di gara
Ore 20.13 – Catanzaro e Palermo sono di rientro negli spogliatoi, calcio d’inizio in programma alle 20.30
Ore 19.50 – Squadra in campo per il riscaldamento prima della gara
