Camera di commercio di Trapani |Risarcimento a una funzionaria - Live Sicilia

Camera di commercio di Trapani |Risarcimento a una funzionaria

Per il giudice del lavoro Anna Perricone è stata danneggiata nell’essere stata estromessa per la nomina a segretario generale: l'ente dovrà darle 22 mila euro. Intanto il concorso per scegliere il successore di Alessandro Alfano è fermo al palo.

La sentenza
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TRAPANI – Un’altra tegola per la Camera di commercio di Trapani. Il giudice del lavoro del tribunale di Trapani ha condannato l’ente a pagare 22 mila euro a una funzionaria, Anna Perricone, per tre anni vice segretario generale vicario, che per il giudice è stata danneggiata nell’essere stata estromessa per la nomina a segretario generale. A lei, infatti, è stato preferito l’attuale facente funzioni Diego Carpitella. Il giudice non entra nel merito della nomina, ma ravvisa che non è stata condotta dalla giunta camerale una “comparazione” tra gli aventi titoli alla “reggenza” della segreteria.
Intanto è fermo, di fatto, il concorso per la copertura del posto di segretario generale. L’ultimo segretario fu Alessandro Alfano, fratello dell’attuale ministro dell’Interno, che tentò di tornare a ricoprire il posto dopo la chiusura dell’indagine giudiziaria (falsi esami universitari) che lo riguardava, ma nonostante il proscioglimento la giunta camerale respinse ogni ragione da lui vantata. Oggi l’ente, prossimo alla fusione con Agrigento e Caltanissetta, ha un segretario generale facente funzione, Diego Carpitella, che non risulta iscritto all’albo dei segretari generali delle Camere di commercio, albo gestito dal ministero dello Sviluppo economico.
Proprio sulla nomina a facente funzioni di Carpitella esistono atti ispettivi parlamentari, ancora senza risposta, presentati dai deputati Erasmo Palazzotto e Claudio Fava, secondo i quali ci sarebbe un’“assenza di requisiti”. La commissione di concorso per la nomina del segretario generale nel frattempo ha perso pezzi: si è dimesso il presidente, l’ex magistrato Pino Alcamo, sostituito dall’alcamese Giacinto Pipitone. A lasciare la commissione è stato anche Elio Caporale, dirigente di Unioncamere Nazionale. E il concorso (avviso di selezione risalente al 2013, via via aggiornato, l’ultima volta nel dicembre 2014, 8 le domande presentate) attende.

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