Sono una decina le persone rimaste ferite la notte di Capodanno da botti e colpi di arma da fuoco sparati durante i festeggiamenti per l’arrivo del nuovo anno a Catania. Nessuno di loro è in gravi condizioni. Il primo ad arrivare in uno degli ospedali della città è stato, prima della mezzanotte, un uomo al quale è scoppiato un piccolo petardo in mano: l’esplosione gli ha procurato ustioni agli arti superiori giudicate guaribili in 15 giorni. Stessa prognosi per tre persone centrate alle gambe da colpi di arma da fuoco sparati in quartieri alla periferia. Durante la notte i vigili del fuoco hanno compiuto 23 interventi, per spegnere altrettanti incendi.
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