REGGIO EMILIA – Si è reso responsabile di una serie di condotte legate allo spaccio di sostanze stupefacenti e aveva adibito la propria abitazione a ritrovo abituale di persone dedite all’uso di cocaina, eroina e metadone. Per questi comportamenti tenuti in Sicilia, un 56enne catanese – agli arresti domiciliari per altra causa in una comunità di Reggio Emilia – è stato condotto in carcere dai Carabinieri che hanno dato corso a un provvedimento di esecuzione di pene concorrenti emesso a Catania dovendo l’uomo scontare, complessivamente, dieci anni di carcere. Nel dettaglio sul 56enne pendevano una condanna a tre anni di reclusione e 22.941 euro di multa per spaccio di stupefacenti; una condanna a tre anni di reclusione e 4.000 euro di multa per agevolazione all’uso di stupefacenti e un’altra condanna a quattro anni di reclusione e 14.000 euro di multa per spaccio di stupefacenti. L’altra mattina il 56enne è stato raggiunto dai Carabinieri reggiani della stazione di Santa Croce presso una comunità della città dove era ristretto e condotto in carcere. (ANSA).
Arrestato dai carabinieri.
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