TORRE DEL GRIFO (Mascalucia). Ritorno a Torre del Grifo, stamane, per i rossoazzurri. Inutile, ormai, continuare a far drammi per il derby perduto: c’è in vista , semmai, una partita delicatissima da dover preparare. Una sfida che, tra l’altro, arriva immediata e per di più contro una formazione tabù. Il Milan. Ma lasciando stare il blasone dell’avversario contro i rossoneri è proprio la cabala che non gira a favore degli etnei. Due sole vittorie al Cibali contro il Milan per il Catania nella storia della Serie A. E, tra l’altro, si tratta di due trionfi parecchio datati: 4-3 nella stagione 1960/61 ed 1-0 nel 1962/63: per il resto, solo pareggi o sconfitte. Quasi una bollatura da dover cominciare a sbiadire. Certo, il Catania all’incontro di venerdì sera (si gioca in anticipo per la quindicesima giornata, con inizio alle 20.45) non ci arriva proprio nel migliore dei modi. Volendo mettere da parte un possibile contraccolpo psicologico dovuto alla brutta prestazione di sabato al Barbera, c’è da dire che mister Rolando Maran dovrà fare a meno di uomini come Gomez, Spolli ed Alvarez: tutti assenti per squalifica. E poi ci sono ancora da valutare le condizioni di Izco e, soprattutto, Bergessio. Si proverà a recuperarli entrambi. Izco fino a questa mattina ha effettuato diverse sedute di terapia: per l’attaccante argentino si parla più di speranza che di fiducia. Dall’altra parte, sponda rossonera, non ci sarà Yepes (squalifica) ed in forte dubbio rimane l’altro centrale Mexes (problemi al ginocchio). Sul sito ufficiale della società etnea il bollettino del lavoro effettuato oggi a Torre del Grifo, ovviamente a porte chiuse: “La doppia seduta odierna ha visto i rossazzurri impegnati in un lavoro di rinforzo della muscolatura posturale e successivo sviluppo di forza nella prima fase dell’allenamento mattutino, quindi sessione rigenerante per i calciatori in campo sabato sera, partitella per gli altri. Nel pomeriggio, attivazione tecnica, “torelli” e partitella su metà campo. Lavoro e grinta per ripartire, con il conforto di un’ottima classifica: inalterato il massimo vantaggio stagionale sulla “zona calda”: +8”.
Frattanto, domani scatta la prevendita per la sfida di Coppa Italia contro il Cittadella fissata per martedì 4 dicembre. Ma una cosa per volta: venerdì sera il Catania vuole tornare a fare il Catania.