CATANIA – Un cielo terso ha fatto da cornice al Catania Air Show 2025, un evento che ha calamitato migliaia di spettatori con il naso all’insù. Piazza Franco Battiato, con la maestosità dell’Etna sullo sfondo e l’azzurro del mare di fronte, si è trasformata in un teatro di emozioni e orgoglio italiano.
L’Air Show, organizzato dall’Aero Club di Catania con il patrocinio dell’Aeronautica Militare e del Comune, ha offerto un mix di precisione militare, capacità operative e grande impatto scenico. Ad assistere allo spettacolo erano presenti anche il ministro per la Protezione civile e le Politiche del Mare, Nello Musumeci, il generale Francesco Saverio Agresti e il colonnello Stefano Spreafico, comandante dell’aeroporto di Sigonella.
Emozioni in crescendo
Ad aprire la manifestazione sono stati i velivoli dell’Aero Club, seguiti da una dimostrazione operativa dei Canadair impegnati in un lancio d’acqua simulato. Il pubblico ha poi ammirato le evoluzioni acrobatiche di Augusto Fonti, con rotazioni, picchiate e risalite eseguite con grande maestria.
La fase centrale dello show è stata dominata dalla sfilata degli elicotteri: l’AW139 della Guardia Costiera, la formazione congiunta di SH 90, H101 e AB212 del Maristaeli, l’AW139 della Polizia di Stato, il PH139D della Guardia di Finanza e l’AW169 dei Carabinieri hanno sorvolato l’area in formazioni coordinate, mostrando la loro versatilità nelle missioni di sicurezza e soccorso.
La simulazione SAR
Particolarmente coinvolgente è stata la simulazione SAR (Search and Rescue) dell’Aeronautica Militare, con un elicottero HH139 impegnato in un recupero in mare simulato. A seguire, la manovra “Renegade” ha messo in scena uno scenario di difesa aerea con gli F2000-A Eurofighter del 37° Stormo e i P-72A del 41° Stormo che hanno eseguito un’intercettazione tattica in volo.
L’apoteosi delle Frecce Tricolori
Il culmine dello spettacolo è stato l’attesissimo arrivo delle Frecce Tricolori, guidate dal comandante, tenente colonnello pilota Franco Paolo Marocco. La Pattuglia Acrobatica Nazionale (PAN) ha incantato la folla con una serie di figure e incroci mozzafiato, culminando nella spettacolare “scintilla tricolore” e nella grande virgola finale disegnata nel cielo.
Lo speaker ufficiale Giovanni Lopresti ha accompagnato ogni manovra con una narrazione in tempo reale, arricchita da una colonna sonora suggestiva. Parallelamente alle esibizioni in volo, il Villaggio Azzurro ha offerto stand informativi, simulatori, attività per bambini e momenti divulgativi curati dal 41° Stormo di Sigonella.
Entusiasmo e orgoglio per la città
Il sindaco Enrico Trantino ha espresso grande soddisfazione per l’evento: “Il Catania Air Show 2025 ha trasformato i nostri cieli in un palcoscenico di orgoglio, speranza e rinascita. Le Frecce Tricolori e tutte le esibizioni aeree hanno acceso l’entusiasmo della città”.
Anche il direttore della manifestazione, Giuseppe Lo Cicero, e il coordinatore militare dell’evento, Antonello Calabrese, hanno sottolineato il successo della manifestazione e l’importanza della collaborazione tra civili e militari.
“Siamo commossi per l’accoglienza della città – si legge in una nota diffusa dall’organizzazione – particolarmente fieri per l’esito della manifestazione. È merito della grande sinergia che ha visto impegnati, per mesi, civili e militari. Uno dei compiti fondamentali dell’Aero Club d’Italia è la promozione e diffusione della cultura aeronautica, un patrimonio che si fonda sull’ amicizia e la collaborazione. Ci auguriamo che Catania ospiti di nuovo questo grande evento”.
