CATANIA – Personale della Squadra Mobile ieri ha arrestato il pregiudicato catanese Rosario Palumbo, 51 anni, per estorsione a danno del presidente del consiglio di amministrazione di una Cooperativa Sociale. L’uomo pretendeva che gli venisse riconosciuta una somma di denaro in conto liquidazione, benché la società avesse trattenuto i soldi per saldare un debito che lo stesso ex dipendente aveva assunto nei confronti di una finanziaria.
Dopo reiterate richieste, Palumbo è passato alle vie di fatto dapprima facendosi spalleggiare da un complice, in corso di identificazione, che in precedenza aveva malmenato l’ex datore di lavoro dichiarandosi “mafioso”, poi reiterando la minaccia di pesanti ritorsioni fino all’ottenimento di quanto preteso.
Sempre ieri personale della Squadra Mobile ha fermato un altro pregiudicato, Osama Abu Touq di 28 anni, perché responsabile dei reati di furto aggravato ai danni di una giovane donna ed evasione dagli arresti domiciliari.
Ad intercettare l’uomo una pattuglia operante nel centro storico, che lo ha scoperto mentre fuggiva nonostante avesse entrambe le braccia ingessate. Fermato e controllato, Abu Touq è stato trovato in possesso di uno smart phone di ultima generazione di cui non ha saputo giustificare il possesso. Subito dopo, gli agenti hanno visto due giovani donne che cercavano di attirare l’attenzione. Controllate, le ragazze hanno indicato nel fermato l’autore del furto della borsa di una delle due, avvenuto poco prima in piazza Teatro Massimo.
