CATANIA – Il dossier dell’ampliamento del Porto di Catania approda al Senato. E lo fa con una interrogazione presentata dal napoletano Giuseppe De Cristofaro (Avs), che ha presentato – il 4 dicembre scorso – una interrogazione ai ministri delle Infrastrutture (Matteo Salvini) e dell’Ambiente (Gilberto Pichetto Fratin).
L’interrogazione
“Si chiede di sapere – dice – se i Ministri in indirizzo non ritengano necessario respingere la richiesta di ampliamento dell’area portuale a sud, lungo il torrente Acquicella, in considerazione dei vincoli normativi vigenti, nonché della tutela ambientale e paesaggistica garantita dalle direttive europee Habitat e Uccelli”.
“Se non ritengano opportuno – continua – negare l’ampliamento verso nord, nell’area della scogliera Armisi, al fine di preservare un ecosistema costiero di pregio unico e garantire ai cittadini catanesi la fruizione di uno degli ultimi accessi liberi al mare in pieno centro storico”.
Le alternative
Il senatore intende inoltre sapere “quali alternative siano state valutate per soddisfare le esigenze portuali e turistiche dell’Autorità di sistema portuale del mare di Sicilia orientale, evitando un’espansione che comporti la distruzione irreversibile di aree naturali e paesaggistiche di rilevante interesse”.
“E quali misure – chiede ancora – intendano adottare per garantire una pianificazione portuale rispettosa del territorio e delle normative ambientali, in coerenza con gli obiettivi di tutela paesaggistica e conservazione degli habitat unici della costa catanese”.
Le problematiche esposte da De Cristofaro fanno il paio con le analisi di Lipu e di Volere la Luna.