CATANIA. E’ già tutto pronto da adesso per la prima edizione di ETNA JAM che si terrà a Catania sabato 1 e domenica 2 luglio. Basket ma non solo: attraverso il coinvolgimento di grandi partner e l’organizzazione di numerosi eventi collaterali, la città diventerà per un weekend il centro del panorama degli eventi italiani dedicati allo sport.
“La nostra missione è quella di dare ai catanesi l’occasione di trascorrere delle giornate all’insegna dell’aggregazione, dello sport e dei sani valori che questo è capace di veicolare. Il basket sarà quindi inteso sia come competizione, che come opportunità di apprendimento e crescita personale”, spiega Riccardo Milone, direttore di Etna Jam.
Un evento unico nel suo genere organizzato con l’obiettivo di dare alla città di Catania l’occasione di vivere lo sport in un clima sano e stimolante che valorizzi il talento di giovani promettenti. Promuovere iniziative educative dovrebbe essere la sfida rivolta ad istituzioni ed enti per favorire nuovamente lo spirito di condivisione tra gli adolescenti, disabituati dagli ultimi anni a causa delle limitazioni pandemiche.
“Sono già tante le sorprese in programma, che verranno svelate sui nostri canali social nelle prossime settimane, ma possiamo già dare qualche anticipazione: dal torneo alle attività collaterali, dagli eventi musicali fino agli spazi dedicati alla formazione, la prima edizione di Etna Jam sarà un evento unico per appassionati della palla a spicchi”, continua il direttore organizzativo, sottolineando anche il grande ruolo sociale giocato dallo sport, soprattutto in Sicilia.
Gli studi svolti in riferimento alle aree del Sud Italia testimoniano l’abbandono precoce dell’assiduità sportiva rispetto ad altre regioni d’Italia ma soprattutto confrontando i dati con le vicine nazioni occidentali: infatti, guardando alla percentuale di popolazione impegnata nella pratica sportiva continuativa, la Sicilia si fermerebbe soltanto al 23% degli atleti attivi. “È un dato preoccupante, un argomento di cui non si parla abbastanza e in modo adeguato, poiché lo sport oltre che influire positivamente sulla salute di chi lo pratica, rappresenta anche un importante risparmio in ottica medico-sanitaria e preventiva”.
Una iniziativa che cerca di rivolgere nuovamente l’attenzione su un tema tenuto marginalmente in considerazione, avvalendosi della collaborazione di sportivi, di appassionati e di coloro i quali lavorano nel settore che, attraverso il loro contributo, cercheranno di espandere lo spazio riservato al basket ed altri sport affini nell’immaginario collettivo.
Non resta che scoprire, nello specifico, il programma della prima edizione di Etna Jam per conoscere tutti gli aggiornamenti previsti per un appuntamento che si preannuncia imperdibile.