Catania, lavoro nero e merce rubata in negozio: tre denunce - Live Sicilia

Catania, lavoro nero e merce rubata in negozio: tre denunce

Ecco cosa hanno scoperto i poliziotti.

CATANIA – Vende merce rubata in salumeria dove tra l’altro lavora completamente in nero un parente che percepisce anche il reddito di cittadinanza. La polizia di Catania ha denunciato il titolare di una panetteria-salumeria a seguito di controlli nei quartieri Librino e Pigno. In dettaglio, nel negozio i poliziotti hanno notato che molti alimenti in vendita erano privi di tracciabilità; non solo, a gestire l’attività era un parente del titolare che lavorava totalmente in nero e che percepiva persino il reddito di cittadinanza, pari a circa 1.200 euro. Gli agenti si sono poi accorti che alcuni prodotti, che erano anche in offerta, corrispondevano a quelli rubati a un noto supermercato di zona, un furto di cui era stata sporta regolare denuncia.

Gli uomini del Commissariato hanno avviato una velocissima indagine, acquisendo anche le immagini della video sorveglianza del supermercato nelle quali si vede un familiare della titolare della salumeria/panificio asportare un ingente quantitativo di alimenti, tra cui le numerose confezioni di caffè che costituivano l’offerta speciale della salumeria. La merce così individuata, dopo che è stato appurato appartenere allo stesso lotto di quella rubata, è stata restituita al legittimo proprietario.

Una volta verificato che l’attività operava all’insegna della totale illegalità, i poliziotti hanno approfondito il controllo di polizia, rilevando ulteriori illeciti.In particolare, sono state riscontrate pessime condizioni in materia di sicurezza e salubrità sui luoghi di lavoro, come la sporcizia pregressa presente nella zona di panificazione e di laboratorio dove, a ridosso della zona di lavorazione degli alimenti, era stato posto un bidone per l’immondizia.

Sulla base delle indagini, il titolare della salumeria/panificio è stato indagato in stato di libertà per ricettazione e per violazioni in materia di sicurezza e salubrità sui luoghi di lavoro; il lavoratore (e illecito co-gestore dell’esercizio) è stato denunciato per ricettazione e truffa aggravata ai danni dello Stato per il conseguimento di sussidi statali tipo reddito di cittadinanza. Infine, è stato indagato anche un terzo soggetto, autore della razzia al supermercato, per furto aggravato. Inoltre, sono state anche riscontrate violazioni alle norme anti Covid, poiché il dipendente era privo di mascherina, ed è stata disposta la chiusura del negozio per giorni 5.


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