CATANIA – I vertici del clan Cappello hanno ascoltato la requisitoria delle pm. Nonostante lo sconto di pena del rito abbreviato le richieste di condanna delle pm Antonella Barrera e Tiziana Laudani sono state alquanto severe. E così Massimiliano Cappello, fratello del capomafia Turi al 41bis ormai da oltre 30 anni, e Salvuccio jr Lombardo, figlio di Salvatore ‘u ciuraru (cugino del padrino Cappello) rischiano 20 anni di galera. Il processo Minecraft, che è arrivato al giro di boa, ha documentato gli affari criminali dei due gruppi della cosca che si muove tra armi e droga.
La Squadra Mobile ha documentato ingenti traffici di amnesia (un particolare tipo di marijuana molto richiesta ultimamente) attuati grazie i contatti di Lombardo jr con diversi trafficanti. Ma ci sono anche le intercettazioni che provano l’esistenza di un micidiale arsenale nelle mani del gruppo mafioso. Non dimentichiamo che alcuni degli imputati sono anche protagonisti dello scontro armato dell’8 agosto 2020 che ha lasciato sull’asfalto due vittime proprio tra i Cappello. Alla fine nel procedimento sono arrivate le dichiarazioni di Carmelo Liistro, uno degli ultimi pentiti della cosca.
Ecco le richieste di pena: Massimiliano Cappello, 20 anni, Sebastiano Cavallaro, 20 anni, Renzo Cristaudo 14 anni, Giuseppe Distefano 14 anni, Alessi Finocchiaro 5 anni e 4 mesi di reclusione e 6 mila euro di multa, Emilio Gangemi, 12 anni, Giuseppe Francesco La Rocca, 12 anni, Salvuccio junior Lombardo 20 anni, Giuseppe Paolo Rapisarda 11 anni e 4 mesi, Giovanni Santoro 20 anni, Giuseppe Spartano 12 anni e 8 mesi, Domenico Alessandro Messina 4 anni, 5 mesi e 10 giorni e 6 mila euro di multa, Giusi Messina 4 anni, 5 mesi e 10 giorni e 6 mila euro di multa.
Nella prossima udienza partiranno le arringhe difensive.