CATANIA – Il Teatro Ambasciatori si prepara ad accogliere il musical “Il principe ranocchio“, ispirato alla celebre fiaba dei fratelli Grimm. Lo spettacolo, riadattato per le scene da Giuseppe Bisicchia, che cura anche la regia insieme a Massimo Giustolisi, andrà in scena venerdì 14 marzo, alle ore 20.30. L’evento è inserito nel cartellone “Piccoli Sguardi” della Compagnia Buio in Sala, dedicato al teatro per l’infanzia, ma è fuori abbonamento.
“Dopo quasi 15 anni dal debutto che ha riscosso consensi di critica e di pubblico in tutta Italia – dichiarano Giuseppe Bisicchia e Massimo Giustolisi – “Il principe ranocchio” ritorna in una veste rinnovata, ancora più bella e con effetti speciali che lasceranno tutti a bocca aperta non solo i piccoli spettatori”. Ad arricchire lo spettacolo sarà la voce di Lorella Cuccarini, che narrerà il prologo della messa in scena.
Cast e produzione
Le musiche originali sono di Ettore D’Agostino e Giuseppe Bisicchia. L’allestimento, dal grande impatto visivo, è realizzato in tecnica tradizionale da Mario Rocca e ripreso da Martina Ciresi e Stefano Pulvirenti, con la parte digitale curata da Andrea Ardizzone. La trama dello spettacolo parte da un antefatto misterioso: durante una festa per la nascita del nuovo erede al trono, l’atmosfera viene interrotta dall’arrivo di una strega che trasforma il principino in un ranocchio.
Daniele Virzì interpreterà il Principe ranocchio, Massimo Giustolisi vestirà i panni del “villain”, mentre Giuseppe Bisicchia sarà Enrico, l’amico del protagonista. Completano il cast Marina La Placa, Federica Fischetti, Giovanna Sesto, Salvo Casella, Andrea Luvarà e gli allievi di Buio in Sala Mattias Armao, Marco Borzì, Sofia Bellia e Guenda Pulvirenti.
Un messaggio per i bambini
“Nella fiaba – concludono i due attori e registi – il bambino scoprirà il valore della cultura, della diversità e del coraggio di affrontare sempre le difficoltà che lo renderanno libero di scegliere e di realizzare tutti i suoi desideri, così sarà possibile che il principe, imprigionato nel corpo di un ranocchio, ritorni umano grazie al bacio della sua amata principessa. E il sogno realtà diverrà”.