CATANIA – Trasportavano dei proiettili su un Suv preso a noleggio, e non hanno saputo spiegare perché avessero con sé le munizioni: un 18enne e un minorenne sono stati denunciati dai Carabinieri per detenzione abusiva di munizioni.
Il pedinamento
Nel pomeriggio di sabato 2 febbraio, si legge in un comunicato del Comando provinciale dei Carabinieri, durante un servizio di pattugliamento nel quartiere San Giovanni Galermo i motociclisti dell’Arma hanno notato un SUV in via Capo Passero con a bordo due giovani.
Il conducente della Nissan Juke alla vista dei militari ha fatto finta di nulla ed evitando di incrociare il loro sguardo ha rallentato per non suscitare alcun sospetto. I Carabinieri hanno invece deciso di pedinare il mezzo e hanno chiesto alla Centrale operativa di svolgere accertamenti sull’auto, che è risultata essere noleggiata.
Tenuto conto del fatto che a bordo del veicolo erano stati notati due ragazzi al massimo appena maggiorenni e quindi probabilmente troppo giovani per avere la possibilità di noleggiare un veicolo, i Carabinieri hanno deciso di intervenire per effettuare un controllo nei loro confronti.
La perquisizione
Con il supporto di una gazzella i Carabinieri hanno fermato l’auto, identificando un ragazzo di 18 anni di Aci Sant’Antonio e un minorenne di Misterbianco. I due sono apparsi agitati ai militari, che hanno perquisito il mezzo e hanno trovato in un vano porta oggetti 14 cartucce calibro 380. I due ragazzi non hanno saputo fornire spiegazioni sulla presenza delle cartucce in macchina.
Entrambi i ragazzi sono stati deferiti all’autorità giudiziaria etnea competente per la detenzione del munizionamento, perfettamente funzionante, che è stato sequestrato, mentre il minorenne è stato riaffidato alla sua famiglia.