CATANIA – Operai in arrivo in due istituti scolastici della provincia di Catania: come comunicato dalla Città metropolitana, partiranno a breve i lavori per la riqualificazione di alcuni ambienti al liceo classico Spedalieri di Catania, e quelli per la messa in sicurezza dell’istituto Mazzei di Giarre.
Lo Spedalieri
In particolare, nel liceo in pieno centro catanese sono stati consegnati alla ditta aggiudicataria della gara d’appalto tramite Mepa i lavori per la riqualificazione di alcuni ambienti. La progettazione, realizzata dai tecnici dell’Amministrazione guidata dal sindaco metropolitano Salvo Pogliese, prevede il risanamento di una vasta area del piano seminterrato dove si trovano la palestra maschile, resa impraticabile da infiltrazioni di acqua, e i laboratori didattici trasferiti temporaneamente ai piani superiori. Inoltre saranno realizzati interventi necessari per garantire le condizioni di sicurezza e rendere funzionali alcuni corridoi della struttura.
L’importo del progetto ammonta a 350 mila euro e il finanziamento è a carico del Ministero dell’Istruzione. Progettista e direttore dei lavori Salvatore La Torre, Rup Angelo Aliberti coordinati dall’ingegnere capo della Città metropolitana di Catania Giuseppe Galizia.
L’Istituto Mazzei
Per il professionale di Giarre, i lavori riguarderanno l’adeguamento e messa in sicurezza di spazi a uso didattico. La gara d’appalto, indetta su indicazione del sindaco metropolitano Salvo Pogliese in regime d’urgenza tramite Mepa, è stata aggiudicata e la ditta vincitrice ha già firmato il contratto.
Il computo delle opere da effettuare è stato stimato in 250 mila euro, con fondi erogati dal Ministero dell’Istruzione. I lavori urgenti prevedono il rifacimento di diversi servizi igienici (tubazioni idriche, pavimenti, pareti maiolicate, sostituzione lavabi e wc, tinteggiatura, sostituzione infissi interni), la manutenzione della sala mensa (nuova pavimentazione, impianto di illuminazione e sostituzione infissi esterni).
Progettista e direttore dei lavori Armando Dinolfo, Rup Angelo Aliberti, coordinati dall’ingegnere capo della Città metropolitana di Catania Giuseppe Galizia.