CASTIGLIONE DI SICILIA (CATANIA) – Tragedia a Castiglione di Sicilia, nel Catanese, in contrada Rovittello. Un bracciante agricolo di 52 anni, Giovanni Zumbo, è morto dopo essere rimasto schiacciato da un trattore, che stava manovrando e che si sarebbe ribaltato.
Sul posto, a Rovittello, frazione di Castiglione, sono intervenuti i sanitari del 118, che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo, a causa delle ferite riportate. I carabinieri indagano per ricostruire le ragioni del ribaltamento del mezzo.
Il commento di Uila e Uil: “Si muore di lavoro”. “Nelle campagne si continua a morire di lavoro. Ci chiediamo se, come spesso avviene, si possa liquidare anche questo episodio parlando di incidente, di fatalità. E fare finta di nulla”. Lo affermano i segretari generali di Uil e Uila Catania, Enza Meli e Nino Marino.
I segretari commentano così, “con sgomento”, le notizie sulla morte del bracciante cinquantenne nei vigneti di Castiglione di Sicilia per il ribaltamento del trattore su cui stava lavorando.
“Attendiamo con fiducia gli accertamenti di magistratura e forze dell’ordine, mentre assicuriamo pieno sostegno sindacale e legale al bisogno di verità e giustizia che arriva dalla famiglia del bracciante. Vorremmo, però, che risposte arrivino pure dalla politica perché il sistema dei controlli ispettivi e della formazione sia all’altezza di questa emergenza ormai diventata tragedia quotidiana con numeri da guerra civile”.
“Lo scorso anno, nella nostra regione erano state 10 le vittime nel settore agricolo su 65 in totale per tutti i comparti economici. Ma questi sono solo i dati delle denunce di infortunio con esito mortale presentate all’Inps”.
“Ancora un altro lavoratore catanese ha pagato con la vita la sua dedizione al lavoro”. La Cgil di Catania esprime solidarietà alla famiglia del bracciante agricolo Giovanni Zumbo travolto stamattina a Rovittello dal trattore che stava guidando. “Un ennesimo incidente mortale – scrive il sindacato – che fa salire a quattro le morti bianche nel territorio catanese dall’inizio dell’anno”.