Cavalieri di San Giorgio, in diciannove| entrano a far parte dell'ordine militare - Live Sicilia

Cavalieri di San Giorgio, in diciannove| entrano a far parte dell’ordine militare

Il sacro militare Ordine costantiano di San Giorgio ha celebrato questo pomeriggio l'investitura di diciannove cavalieri, nell'ambito di una cerimonia che si è volta nella chiesa di San Francesco di Paola di Palermo. Risalirebbe al tempo dell'imperatore Costantino quella che è considerata una delle istituzioni cavalleresche più antiche, che nacque ufficialmente nel 1190.

Il sacro militare Ordine costantiano di San Giorgio ha celebrato questo pomeriggio l’investitura di diciannove cavalieri, nell’ambito di una cerimonia che si è volta nella chiesa di San Francesco di Paola di Palermo. Risalirebbe al tempo dell’imperatore Costantino quella che è considerata una delle istituzioni cavalleresche più antiche, che nacque ufficialmente nel 1190.

A presiedere la celebrazione è stato il cardinale Raffaele Martino, Gran priore dell’ordine e presidente emerito del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace. Si sono celebrate anche le promozioni per il generale della Guardia di finanza Domenico Achille e il generale di brigata dei carabinieri Teo Luzi.

Ecco l’elenco dei nomi dei nuovi cavalieri dell’ordine: il colonnello della guardia di finanza Marco Letizi, il colonnello medico della polizia di stato Pietro Lizio Bruno, il colonnello della guardia di finanza Decio Paparoni, Domenico Ciminica, Salvatore Romano, Baldassarre Cacioppo, Gianluca Rubeo, Costantino Pillitteri, Letterio Donato, Letterio Sciliberto, Antonio Tavormina, Giuseppe Lipari, Baldo Gagliano, Giuseppe Vena, il capitano di Fregata Giuseppe Sarchese e il tenente di Vascello Salvatore Scalza.Decio Paparoni, comandante provinciale della Guardia di finanza di Messina; tra gli ecclesiastici don Mariano Maria La Rosa, provinciale di Napoli dell’Ordine dei Minimi, don Saverio Cento, superiore di San Francesco di Paola, mentre domani alle 10 e 30, nella Basilica della Magione, invece, ci sarà l’investitura del parroco, monsignor Gino Lo Galbo.

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