PALERMO – La missione di Frank Cascio dagli States entra nella sua fase più delicata. L’imprenditore americano ma di origini castelbuonesi, dopo aver trascorso la sua prima settimana nel capoluogo entrando in contatto con Palermo e visitando i luoghi dove in futuro potrebbero nascere il nuovo stadio e centro sportivo, è finalmente pronto a presentarsi nuovamente davanti al presidente Maurizio Zamparini con un’offerta ufficiale per la cessione delle intere quote societarie in mano al patron friulano.
Il segno tangibile che la trattativa fra la cordata americana guidata dall’imprenditore edile e dal numero uno di viale del Fante sia in fase di svolgimento è il via libera dato alla due diligence, termine inglese che per i profani in materia economica significa l’attività di investigazione e di approfondimento di dati e di informazioni relative all’oggetto di una trattativa, che difatto anticipa la prestazione di un’offerta ufficiale dopo aver valutato la convenienza dell’affare da entrambe le parti e gli eventuali rischi. L’accelerata impressa da Cascio in tal senso intende un forte interesse dell’ex agente di Michael Jackson di chiudere al più presto il passaggio di testimone e, sopratutto, sopravanzare nelle contrattazioni i cinesi.
Da parte dell’americano c’è infatti la ferma volontà di superare la controparte asiatica che si è mossa con anticipo strappando a Zamparini un nuovo appuntamento decisivo entro il 15 settembre. Per Cascio e soci l’obiettivo è dunque quello di presentarsi con le carte in regola entro quella data e ancor di più con un’offerta che il presidente del Palermo difficilmente potrà rifiutare. Sul piatto al momento ballano secondo recenti indiscrezioni 40 milioni che Cascio sarebbe disposto ad investire e presentare già dalla prossima settimana, realizzando difatti il terzo incontro con Zamparini nel giro di appena un mese. La palla a questo punto passa al numero uno rosanero che, nel bel mezzo della campagna acquisti per il rafforzamento dell’attuale formazione nelle mani di Davide Ballardini, pianifica anche il futuro del club siciliano.
