Chiesto il sequestro di 2 tratte |L'accusa: "Rischio crollo" - Live Sicilia

Chiesto il sequestro di 2 tratte |L’accusa: “Rischio crollo”

Nel mirino della magistratura le tratte Borgo -Nesima e Giovanni XXIII-Stesicoro realizzate dalla Sigenco di Santo Campione.

ferrovia circumetnea
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CATANIA- Il Pm Antonino Fanara ha chiesto il sequestro delle tratte della Ferrovia Circumetnea Giovanni XXIII-Stesicoro e Borgo-Nesima, realizzate dalla Sigenco di Santo Campione, imputato nel maxi processo con l’accusa di aver utilizzato cemento “depotenziato”. L’appalto aggiudicato dal ex colosso catanese delle costruzioni, prevedeva la realizzazione di gallerie in cemento con armatura di ferro. La Procura, grazie a una consulenza tecnica, ha scoperto che non esistono le armature prescritte nell’appalto, motivo per cui le gallerie della Circumetnea sarebbero a rischio crollo in caso di terremoto.

L’imprenditore Santo Campione si è difeso dalle accuse della magistratura sostenendo che l’assenza di armatura in ferro sarebbe una scelta frequente durante la realizzazione di gallerie che non comprometterebbe la sicurezza.

Gli avvocati si sono opposti ricordando che contro la consulenza tecnica della Procura, risalente al 2009, era stato chiesto incidente probatorio senza successo.

La parola passa al tribunale che si pronuncerà nei prossimi giorni, ma per il giudice scatta il rischio ricusazione, visto che pronunciandosi anticipatamente su atti del processo non potrà emettere sentenza.


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