PALERMO – Ci aspettavamo chiunque ma alla fine il palcoscenico l’ha voluto tutto per lui ancora una volta. Dopo il gol che ha chiuso i conti contro l’Udinese una settimana fa al ‘Friuli’ si è ripetuto infatti ieri con la doppietta decisiva per mandare ko il Genoa di Gian Piero Gasperini. Ivaylo Chochev, centrocampista 22enne del Palermo, difficilmente dimenticherà la settimana che si è appena conclusa e che gli ha portato in dote due gare da titolare e i suoi primi gol in serie A. Niente male per il giocatore bulgaro che a inizio stagione era giunto in Sicilia con l’etichetta di promessa e che dopo un girone d’andata passato a lottare per uno spezzone di partita ha finalmente trovato il modo di farsi notare.
Beppe Iachini e sopratutto i compagni di squadra hanno sempre elogiato il lavoro svolto negli allenamenti da parte del giovane centrocampista che quando ha avuto le occasioni di mettersi in mostra nel girone d’andata ha ricoperto con dovizia la sua porzione di campo ,sostituendo Edgar Barreto, e trovando spesso anche la conclusione verso la porta avversaria. Un buon giocatore dunque che per molti avrebbe dovuto attendere mesi, se non addirittura qualche anno, per acclimatarsi appieno nel campionato italiano. Le ultime gare con Udinese e Genoa hanno invece consegnato alla serie A e in special modo al Palermo un interno di centrocampo completo e capace di andare in gol con una frequenza da attaccante vero.
Non solo bravura per Chochev ma anche un’ottima dose di fortuna nel sapersi far trovare pronto nel momento dell’infortunio di Barreto, già in fase calante dopo le voci che lo vogliono alla Sampdoria a fine stagione, per entrare in campo e, probabilmente, non uscirne più. Per Iachini l’innesto dell’ex Cska Sofia rappresenta una vera e propria boccata d’ossigeno in vista di un rush finale che vede i rosanero adesso in piena corsa per raggiungere un ottavo posto che fino a qualche settimana fa sembrava un miraggio. Il tanto chiacchierato obiettivo 50 punti a questo punto, con un attacco retto da un Paulo Dybala in formato Nazionale e una linea mediana che ha scoperto in Chochev il suo nuovo gioiello, sembra dunque a portare di mano.