ROMA- “Quando ho sentito la voce del Papa al telefono mi è sembrato di essere stata toccata dalla mano di Dio”, sono le parole di Alejandra Pereyra, di 44 anni, vittima di uno stupro da parte di un poliziotto e raggiunta telefonicamente da Papa Francesco. ‘Mi ha detto che non sono sola e di avere fiducia”, ha riferito la donna. La conversazione, di circa 30 minuti, è avvenuta domenica.