CATANIA – In una nota il segretario Lorenzo Costanzo dell’associazione di categoria Cidec lancia l’allarme della zona balneare Playa di Catania, “dimenticata nell’agenda dell’amministrazione”.
“Infatti come ogni anno – si legge – non vi è nessun progetto di manutenzione sia del verde che delle poche infrastrutture, né di un rilancio dell’area; per tale motivo, chiede formalmente di mettere da subito in calendario un incontro con l’amministrazione, con una conferenza dei servizi per programmare i lavori da effettuare da subito”.
“Ho avuto modo di ascoltare molti commercianti della zona – dice il segretario – che denunciano la mancanza di servizi primari, basta pensare al numero di bagnanti e turisti che tra meno di 2 mesi affolleranno il tratto balneare della Playa, pertanto chiediamo subito che venga istituito e garantito un servizio di guardia medica, un bancomat, posteggi per invalidi (davanti agli stabilimenti balneari non esistono spazi riservati ai disabili), pensiline AMTS, pulizia straordinaria di alberi e piante e infine – prosegue Costanzo – un presidio costante di Polizia e autoambulanze”.
“È assurdo – aggiunge – che una zona così amata dai catanesi sia mantenuta in queste condizioni, ci sono aree completamente abbandonate come ad esempio gli spazi dove si svolgeva la fiera del tempo libero: potrebbe essere utilizzata come posteggio con strisce blu invece di contrastare (con dubbia efficacia) i posteggiatori abusivi o fuorilegge durante la stagione estiva”.
“Infatti – conclude Costanzo – tanti proprietari degli stabilimenti balneari utilizzano il proprio terreno demaniale come posteggio per auto e moto, non avendo nessun requisito per farlo né autorizzazioni, e manco a dirlo, a prezzi da capogiro”.

