CATANIA – Un polo enogastronomico, insieme a quello fieristico e museale, entrambi da rilanciare. E’ quanto potrebbe ospitare il centro fieristico Le Ciminiere, o almeno parte di questo, nelle intenzioni dell’amministrazione della Città metropolitana e del suo sindaco. Enzo Bianco, come riporta Sudpress, ha infatti decretato, lo scorso 31 gennaio, di “Avviare una procedura di gara ad evidenza pubblica per la cessione in locazione dell’edificio C2 e dei locali ad uso ristoro a piano terra dell’edificio C1, rappresentati nelle allegate planimetrie, siti all’interno del complesso fieristico “Le Ciminiere”, per attività commerciali compatibili con le finalità dell’Ente, conformi alle politiche di sviluppo del territorio e confacenti alle attività museali-culturali, convegnistiche e fieristiche attualmente svolte all’interno dello stesso complesso”.
Una decisione presa, si legge, su proposta del dirigente Salvatore Roberti, che “nel complesso fieristico “Le Ciminiere” di proprietà dell’Ente, sito a Catania in Piazzale Rocco Chinnici, insistono l’edificio denominato C2 ed i locali cucina, bar e ristorante posti al piano terra dell’edificio denominato C1″, che “il sopracitato edificio C2 finora è stato utilizzato e valorizzato come sede delle mostre delle Radio d’Epoca e del Giocattolo, il cui periodo di esposizione si è concluso e pertanto l’intero edificio può essere disponibile per altre attività integrabili nel complesso” e che “i locali a piano terra dell’edificio C1 già da tempo risultano liberi ed utilizzabili anch’essi per attività a servizio del complesso”.
Prossimo passo, sarà bandire il bando per la manifestazione di interesse, per “affidare” la gestione dei locali, al quale potranno partecipare tutti coloro che potrebbero vedere nell’edificio di viale Africa una location ideale per un certo tipo di business. Tra questi non è escluso possa esserci anche Oscar Farinetti, patron di Eataly – la catena di punti vendita della gastronomia di eccellenza italiana – che recentemente ha comuunicato la volontà di investire in Sicilia e, nello specifico, a Catania.
Le Ciminiere potrebbero essere una location interessante per l’imprenditore, anche se non è escluso che anche altra catene di food, magari non italiane, possano voler aprire un punto vendita in città. I concessionari, fanno sapere dagli uffici della Città metropolitana, avrebbero vincoli di manutenzione e di adeguamento della struttura, senz’altro datata, secondo le regole del Project financing.