Cisl FP Catania: protocollo Arnas, via a stabilizzazioni - Live Sicilia

Cisl FP Catania: protocollo con Arnas, via a stabilizzazioni

Il sindacato della funzione pubblica: "Al Garibaldi esecutivo il protocollo regionale, via a percorsi per assumere"

CATANIA – Con la firma del protocollo d’intesa tra Arnas Garibaldi e organizzazioni sindacali, avvenuta questo pomeriggio al termine di una delegazione trattante, si dà il via anche a Catania alla stabilizzazione dei precari della sanità. In questo modo l’Arnas Garibaldi rende esecutivo il protocollo regionale dello scorso marzo in cui sono scanditi i passaggi necessari alle stabilizzazioni del personale del comparto: “Un importante passo avanti”, dichiara il Segretario regionale di Cisl FP Catania Danilo Sottile.

“La firma del protocollo all’Arnas Garibaldi – dice Sottile – è un primo passo verso l’attuazione del protocollo regionale sulle stabilizzazioni del personale del comparto, firmato da Cisl FP insieme ad altre organizzazioni sindacali lo scorso 30 marzo. L’Arnas Garibaldi con la firma di oggi sarà parte attiva di questo processo, grazie a cui nei prossimi mesi sarà possibile assumere i precari che hanno già maturato i requisiti previsti dal protocollo”.

“Si tratta – prosegue Sottile – di un percorso che prevede la stabilizzazione dei lavoratori del comparto che ne hanno i requisiti. Il protocollo regionale, recepito oggi dall’Arnas Garibaldi, stabilisce dei criteri per i percorsi di stabilizzazione, in modo da fornire alle aziende una mappa su quali priorità dare al personale assunto con criteri diversi negli ultimi anni, anche a causa, ad esempio, dell’emergenza Covid”.

Tra le previsioni scritte nel protocollo firmato all’Arnas Garibaldi, infatti, compare anche il reclutamento di personale da usare per le funzioni reinternalizzate, con “la valorizzazione – si legge nel documento – del personale impiegato in mansioni sanitarie e socio sanitarie corrispondenti nelle attività dei servizi esternalizzati che abbia garantito assistenza ai pazienti in tutto il periodo compreso tra il 31 gennaio 2020 e il 31 dicembre 2021 e con almeno tre anni di servizio”.


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