Niente da fare anche questa volta. Il Palermo esce sconfitto dallo stadio “Tombolato” contro i padroni di casa del Cittadella. L’ex rosanero Masciangelo sigla il gol decisivo del definitivo 2-1 e mette praticamente il tecnico dei siciliani Alessio Dionisi sulla graticola. L’allenatore del club di viale del Fante è seriamente a rischio esonero adesso e potrebbe non continuare la sua avventura sulla panchina del Palermo. La società farà diverse valutazioni nelle prossime ore sulla permanenza dell’allenatore ex Sassuolo.
La sconfitta dei rosanero, ad ogni modo, è maturata più nel primo tempo che nella ripresa. I rosanero sono inconsistenti e poco reattivi nel corso dei primi 45 minuti, tanto da non creare nessuna limpida azione da gol. Vita, al 44′, ha pure siglato il gol del vantaggio parziale dei suoi praticamente indisturbato nell’area di rigore del Palermo.
Nella ripresa, l’ingresso in campo di Brunori dà una verve diversa alla squadra di Dionisi. E infatti il gol del momentaneo uno a uno di Lund arriva dopo un forte tiro del capitano del Palermo da punizione. Anche l’ingresso di Gomes sembra dare un’inerzia completamente diversa ai siciliani durante il secondo tempo. Alla fine, però, l’ex rosanero Masciangelo fa calare il gelo in casa Palermo con il definitivo 2-1 siglato nell’extra time dopo il 90′ (qui gli highlights del match).
Adesso Dionisi rischia di non proseguire il suo percorso sulla panchina del Palermo. Niente continuità di risultati e l’ennesima sconfitta potrebbero portare la società di viale del Fante alla scelta dell’esonero, con riflessioni importanti nei prossimi giorni. I rosanero sono undicesimi con 24 punti, mentre il Cittadella raggiunge il quindicesimo posto in classifica con 23 lunghezze, una in meno del Palermo. La mini sosta invernale (campionato di Serie B fermo il prossimo weekend) potrebbe essere decisiva per il cambio nella panchina dei siciliani. La ripresa degli allenamenti dei rosanero è fissata per sabato 4 gennaio.
Cittadella-Palermo: il tabellino
CITTADELLA: 36 Kastrati, 2 Salvi, 5 Casolari (dal 66′ Branca), 7 Pandolfi (dall’86’ Ravasio), 8 Amatucci (dal 66′ Desogus), 16 Vita (C), 17 Tronchin, 19 D’Alessio, 24 Carissoni, 26 Pavan, 32 Masciangelo. A disposizione: 22 Scquizzato, 78 Maniero, 9 Magrassi, 10 Cassano, 11 Desogus (dall’86’ Rabbi), 20 Voltan, 21 Rabbi, 23 Branca, 28 Rizza, 35 Piccinini, 64 Cecchetto, 91 Ravasio. Allenatore: Dal Canto.
PALERMO: 1 Desplanches, 3 Lund, 4 Baniya, 8 Segre (C), 10 Ranocchia (dall’81’ Verre), 11 Insigne (dal 46′ Brunori), 14 Vasic (dal 72′ Gomes), 21 Le Douaron (dall’86’ Henry), 27 Pierozzi (dal 72′ Pierozzi), 32 Ceccaroni, 43 Nikolaou. A disposizione: 46 Sirigu, 63 Cutrona, 6 Gomes, 9 Brunori, 18 Nedelcearu, 19 Appuah, 20 Henry, 25 Buttaro, 26 Verre, 30 Saric. Allenatore: Dionisi.
ARBITRO: Galipò (Firenze). AA1: Laudato (Taranto). AA2: Pedone (Reggio Calabria). IV UFFICIALE: Gasperotti (Rovereto). VAR: Ghersini (Genova). AVAR: Miele (Nola).
MARCATORI: 44′ Vita (C), 55′ Lund (P), 90′ + 1′ Masciangelo (C).
NOTE: Ammoniti: Nikolaou (P), Casolari (C), Salvi (C), D’Alessio (C), Henry (P), Masciangelo (C), Buttaro (P).
Cittadella-Palermo: la partita
90ì + 8′ – Termina l’extra time al “Tombolato”. Cittadella-Palermo termina 2-1
90′ + 4′ – Giallo per Buttaro
90′ + 1′ – GOL DEL CITTADELLA! Masciangelo punta Buttaro e dopo un paio di finte va sul destro e calcia trovando l’angolo perfetto dove Desplanches non arriva! Ammonito anche lui per aver esultato senza maglia
90′ – Cinque minuti di recupero
87′ – Giallo per Henry
86′ – Ancora cambi. Nel Cittadella escono Pandolfi e Desogus per Ravasio e Rabbi; nel Palermo il cambio è Henry al posto di Le Douaron
83′ – Gomes entra in area del Cittadella palla al piede e serve sul secondo palo Ceccaroni. Il difensore del Palermo, a portiere avversario battuto, calcia alto sopra la traversa
81′ – Ancora un cambio tra i rosanero, entra Verre al posto di Ranocchia
72′ – Il Palermo sostituisce Pierozzi e Vasic con Buttaro e Gomes
66′ – Dal Canto sceglie Desogus e Branca per Amatucci e Casolari
58′ – Desplanches blocca il tiro ravvicinato di Carissoni dopo il tocco sbagliato di testa di Lund che aveva servito erroneamente l’avversario
55′ – GOL DEL PALERMO! Il calcio di punizione lo tira Brunori, la sua conclusione finisce sul palo dopo il tocco di Kastrati e il primo ad arrivare è Lund che ribadisce in rete! I rosanero pareggiano i conti
53′ – L’arbitro, dopo un VAR check, rivede l’azione e corregge il colore del cartellino. È giallo per D’Alessio
50′ – Cittadella in dieci uomini! Il Palermo va in contropiede con Segre che serve in verticale Lund, quasi a tu per tu con Kastrati D’Alessio lo spinge fuori dall’area di rigore. Il direttore di gara non ha dubbi ed estrae il rosso!
Ore 18.19 – Dionisi prima della ripresa manda in campo Brunori per Insigne. A seguire comincia il secondo tempo, batte il Cittadella
45′ + 1′ – Termina il primo tempo al “Tombolato”. Cittadella in vantaggio grazie al gol di Vita arrivato a pochi minuti dal fine dei primi 45′. Rosanero inconsistenti finora, poco concreti e in svantaggio alla pausa
45′ – Assegnato un minuto di recupero
44′ – GOL DEL CITTADELLA! Vita riceve la sfera in area rosanero, solo e senza pressione avversaria controlla il pallone e calcia al volo totalmente indisturbato. Desplanches battuto e vantaggio dei padroni di casa!
36′ – I rosanero provano a costruire in verticale, Vasic è l’ultimo che riceve la sfera e tenta il tiro a botta sicura deviato da un difensore del Cittadella
32′ – Salvi ferma “illegalmente” Vasic, giallo pure per lui
27′ – Ammonito Casolari
19′ – Il Palermo prova a spingere nella metà campo avversaria, ma non riesce a rendersi pericoloso in maniera concreta
11′ – Giallo per Nikolaou
10′ – Fase di studio tra le due compagini che non produce chiare occasioni da gol
Ore 17.16 – Primo pallone affidato ai rosanero, comincia la gara al “Tombolato”
Ore 17.13 – Cittadella e Palermo fanno il loro ingresso in campo, soliti saluti di rito prima del match
Ore 17.00 – Le squadre tornano negli spogliatoi, calcio d’inizio tra un quarto d’ora
Ore 16.40 – I calciatori iniziano ad entrare sul terreno di gioco per il riscaldamento