CATANIA – Una delegazione del Coisp, Sindacato indipendente di Polizia, recentemente, a seguito di segnalazioni, si è recato presso importanti Uffici di Polizia operativi quali Squadra Mobile, U.P.G.S.P. e Digos; fatto altamente dequalificante che e’ stato notato come molti colleghi continuino a lavorare utilizzando codici penali e codici di procedura penale obsoleti e ciò, chiaramente, può determinare, come talvolta accade e non per colpa dei poliziotti, errori procedurali nell’ applicazione della normativa vigente. Analoga problematica e’ presente in seno ai commissariati.
Un esempio eclatante riguarda, proprio in occasione di un arresto effettuato in questi giorni, la circostanza secondo la quale un operatore era intento a scrivere un verbale d’ arresto avvalendosi di un codice penale Laurus Robuffo aggiornato al 30 novembre 2000 e vidimato dalla Questura di Catania 01 dicembre 2011 ( si allegano fotografie attestanti quanto asserito).
La situazione, così continuando, rischia di diventare come la Sezione e il Compartimento della Polizia Stradale di Catania dove malcontento, limitatezza delle risorse e tensione lavorativa, in certi casi, hanno portato validi colleghi a chiedere il trasferimento altrove.
Si chiede un intervento pubblico affinché il personale di P.S. venga messo nella condizione di lavorare con supporti giuridici aggiornati, diversamente, nessuna colpa dovrà essere addossata agli operatori di Polizia in caso di errori, anche gravi, determinati dai codici non aggiornati.
