PALERMO – “L’atto intimidatorio compiuto mettendo la colla sul lucchetto del cancello all’ingresso dell’ex Chimica Arenella di Palermo non spaventa affatto l’amministrazione, impegnata da anni a contrastare ogni forma di illegalità”.
Lo dice l’assessora comunale al Bilancio, al Patrimonio e alla Legalità, Brigida Alaimo, che questa mattina ha provveduto personalmente a sostituire il lucchetto danneggiato.
“Se qualcuno pensa che basti così poco per fermare la nostra determinazione a ristabilire la legalità nei luoghi abbandonati della città, si sbaglia di grosso. Siamo pronti fin da subito a rafforzare le misure di controllo su queste aree con l’obiettivo di rendere Palermo una città più vivibile e sicura”.
Russo (FdI): “Gesto concreto di legalità”
“La sostituzione del lucchetto all’ex Chimica Arenella rappresenta un gesto concreto di legalità e testimonia come l’amministrazione non si lasci intimidire da atti che nulla hanno a che fare con il vivere civile”. Lo dice il componente della commissione Antimafia e senatore di Fratelli d’Italia, Raoul Russo, condannando fermamente quanto accaduto nei giorni scorsi. “A Palermo non esistono zone franche dove ognuno può fare ciò che vuole – aggiunge -. Per questo motivo invito le forze dell’ordine, che quotidianamente svolgono un compito fondamentale, a rafforzare la vigilanza su quest’area del territorio”.
