PALERMO – Aveva allestito una vera e propria serra dotata di tutti i comfort per la coltivazione delle piante di marijuana, il tutto alimentato da due allacci abusivi alla linea elettrica pubblica. Con l’accusa di produzione di sostanza stupefacente e furto aggravato di energia Salvatore Alongi, 45enne di Monreale, è stato arrestato dai carabinieri del Nucleo Radiomobile nella sua abitazione in via Due Vanelle. Le forze dell’ordine hanno rinvenuto nel salone dell’appartamento ben 74 piantine di marijuana alte circa 70 cm.
L’uomo aveva realizzato un impianto con due termoventilatori, un impianto di ventilazione, un deumidificatore, un idrometro con il quale controllava che la temperatura fosse mantenuta costante per consentire alle piantine una buona crescita ed ancora tre bidoni di concime ed attrezzatura varia. Tutta la coltivazione indoor di canapa indiana era ancorchè servita da nove lampade ad esafonuro che illuminavano le piantine grazie all’energia elettrica, accertata essere stata fornita da un allaccio abusivo alla rete pubblica. L’uomo su disposizione dell’Autorità Giudiziaria è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa del rito per direttissimo che si terrà domani presso il Tribunale di Palermo.
