Livesicilia ha riunito un comitato di esperti per dare un contributo alla cattura della pantera che vive tra i boschi di Palermo. Ecco cinque proposte.
1 L’idea della gabbia è buona, anche se non nuova e chiaramente mutuata da Tom e Jerry. Gli esperti consigliano di aggiungere il cartello “Questa non è una trappola”. Altrimenti la pantera potrebbe insospettirsi.
2 Il problema dell’esca. Si è detto di utilizzare un agnello, messo nella gabbia e a sua volta protetto da una gabbietta più robusta. Due accorgimenti: assicurarsi che la gabbietta sia davvero robusta e che ci sia nei paraggi un bravo cardiologo ovino, in caso di infarto dell’agnello.
3 Oppure, come esca, si potrebbe usare il percolato di Bellolampo. Dicono che non sia poi così male e avremmo risolto una parte del problema dello smaltimento.
4 Utilizzare come esca una foto del sindaco? Forse però non funzionerebbe, il felino gira libero per Palermo da troppo poco tempo. Fategli prendere la residenza almeno…
5 Promettere a ogni disoccupato palermitano sei mesi all’Amia in caso di cattura. Di botto, spunteranno tante pantere che non basteranno i circhi Togni.