E’ iniziato in aula all’assemblea regionale siciliana l’esame del piano casa. Il testo, composto da 12 articoli, nella versione approvata dalla commissione Territorio e Ambiente prevede l’ampliamento sino a un massimo del 20 per cento per villette mono e bifamiliari, e del 35 per cento nel caso di demolizione e ricostruzione degli immobili. Queste possibilità sono concesse solo in presenza di interventi migliorativi (ad esempio il rifacimento delle facciate) o indirizzati al risparmio energetico o alla sicurezza antisismica. Sono esclusi gli immobili per i quali il pagamento delle imposte non sia in regola o per quelli che hanno usufruito di condono edilizio. E’ prevista , fra l’altro, la
possibilità di realizzare parcheggi sotterranei in zone destinate a verde pubblico e verde agricolo, purché l’area sia ceduta al comune che dovrà realizzare verde pubblico. Il ddl esclude la possibilità di interventi nelle zone a rischio idrogeologico, nei centri storici e nelle zone ‘A’ .
includono edifici con valore storico).
Comincia l’esame del piano casa
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