PALERMO – Riparte il percorso elettorale per il rinnovo dei vertici dei commercialisti (Ordini locali e Consiglio nazionale della categoria professionale), dopo che il Consiglio di Stato, con un’ordinanza appena pronunciata, ha fatto venir meno la sospensiva che era stata decisa del Tar, che aveva fermato le votazioni degli Ordini territoriali dell’11 e del 12 ottobre scorso. La notizia è arrivata in apertura del convegno di oggi, a Palermo, dell’Anc (Associazione nazionale commercialisti).
Adesso, spiegano all’ANSA fonti della categoria, “toccherà al Consiglio nazionale, insieme al ministero vigilante (della Giustizia, ndr), verificare il percorso elettorale ed eventualmente stabilire le nuove date” per le consultazioni. “Se si tiene in piedi l’attuale iter, non occorrerà ripresentare le liste, ma semplicemente rimodulare i giorni in cui i commercialisti potranno esprimersi”, viene segnalato. Per il presidente dell’Anc Marco Cuchel, “il pronunciamento del Consiglio di Stato parla chiaro: dobbiamo andare ad elezioni prima possibile, perché abbiamo necessità di contare su una ‘governance’ legittimata per poter affrontare tutti i problemi ed i temi che riguardano l’ambito fiscale e la nostra professione”, chiude.