Comuni, Asael: con Fondo investimenti possibile chiudere i bilanci - Live Sicilia

Comuni, Asael: con Fondo investimenti possibile chiudere i bilanci

Il presidente Cocchiara invita anche a rivedere la normativa urbanistica
ENTI LOCALI
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“Sul fondi per gli investimenti nei Comuni, il grido d’allarme lanciato dall’Asael subito dopo l’approvazione della Finanziaria regionale trova finalmente l’accoglimento operativo da parte della Regione che sostituisce la copertura del Fsc con risorse ‘certe’ del bilancio regionale”. A plaudire all’approvazione della norma è Matteo Cocchiara, presidente dell’Associazione siciliana amministratori Enti locali che aggiunge: “Adesso i Comuni possono deliberare i propri bilanci dando copertura certa agli interventi per la realizzazione di opere pubbliche e il pagamento dei mutui.

Con l’approvazione della manovra finanziaria da oltre 250 milioni di euro, spiega Cocchiara, vengono messi in sicurezza i bilanci dei Comuni grazie alla previsione da 115 milioni per il Fondo investimenti e ai 22 milioni per la parte corrente.

Mentre approva la manovra, l’Asael chiede alla Regione di operare con più incisività sul fronte della pianificazione urbanistica. Nei giorni scorsi l’associazione ha partecipato a un’audizione in quarta commissione sul tema. Oggetto del confronto il ddl di modifica alla legge urbanistica del 2020.

L’Asael ha presentato una disamina dei punti di criticità dell’articolato proposto dal Governo in tema di pianificazione urbanistica e di edilizia privata. Il presidente dell’Asael ha fatto rilevare come la Regione interviene a distanza di decenni sulla pianificazione urbanistica che per le tante difficoltà riscontrate dai Comuni nell’ammodernamento dei propri piani regolatori aveva mostrato i propri limiti.

“Il nuovo testo proposto – commenta Cocchiara – se da un lato vuole aiutare i Comuni a dotarsi di piani ammodernare per la gestione del proprio patrimonio territorio usufruendo anche di una contribuzione sul costo della progettazione, dall’altro lascia perplessi sulla sua adattabilità ad un nuovo modo di fare progetto di sviluppo territoriale in considerazione   di un nuovo governo che guarda ad ‘aree vaste’”.

E proprio questo tema è stato al centro di un convegno realizzato dall’associazione a Marineo. L’incontro, denominato “Le politiche territoriali nel programma comunitario 2021/2027 ed il ruolo dei Comuni” è stato dedicato in particolare all’Area urbana funzionale, Fua, di Palermo e alle opportunità di sviluppo del territorio che possono esservi connesse. 


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