PALERMO – Arrivano i soldi per i precari siciliani. L’assessore alla Funzione pubblica Luisa Lantieri, negli stessi minuti in cui è approdata a Sala d’Ercole la legge per la proroga dei lavoratori, ha firmato il decreto di riparto per garantire ai Comuni i fondi necessari per pagare gli stipendi dei dipendenti a tempo determinato: oltre tredicimila persone, che quindi vedono uno spiraglio di luce dopo mesi di incertezza. “Una buona notizia, finalmente – commenta la Lantieri – con questo riparto abbiamo intanto garantito a questi lavoratori quanto gli spettava, adesso lavoriamo su proroghe e stabilizzazioni”.
La somma complessiva suddivisa agli enti locali ammonta a 180,2 milioni di euro. Sono i comuni di Alcamo (quasi 5 milioni), Acireale (oltre 4 milioni) Castelvetrano (oltre tre milioni) e Milazzo (2,8 milioni).
I lavoratori che godranno del finanziamento sono in tutto 13.636. È Catania il capoluogo con la maggiore quota di finanziamenti destinati ai precari: 2,7 milioni di euro. Ragusa invece non riceverà un euro da questa suddivisione visto che non risultano in quel Comune lavoratori a tempo determinato. A Palermo invece andranno “solo” 333 mila euro. In mezzo, gli altri capoluoghi di Provincia: Messina (riceverà 2,1 milioni), Agrigento ed Enna (1,1 milioni), Caltanissetta (600 mila euro), Siracusa (274 mila euro) e Trapani (151 mila euro).